giovedì 24 novembre 2011

Più soldi per le politiche UE di immigrazione e asilo - Le proposte della Commissione per il periodo 2014-2020


Il 15 novembre è stato presentato dalla Commissione europea un ampio "pacchetto" di proposte in materia di fondi europei nel settore Affari Interni per il periodo 2014-2020.
Nello specifico, la Commissione ha presentato le proposte per:
  • un Regolamento che stabilisce il Fondo Migrazione e Asilo
  • un Regolamento che stabilisce, come parte del Fondo per la Sicurezza Interna, lo strumento di supporto finanziario per frontiere e visti
  • un Regolamento che stabilisce, come parte del Fondo per la Sicurezza Interna, lo strumento di supporto finanziario per la cooperazione di polizia, la prevenzione e la lotta al crimine e la gestione delle crisi
  • un Regolamento che stabilisce le condizioni generali della gestione dei fondi,
accompagnati da una Comunicazione della Commissione sul budget 2014-2020 per il settore Affari Interni.

In estrema sintesi, la Commissione propone di ridurre il numero di Fondi a due:
  1. Fondo Migrazione e Asilo
  2. Fondo per la Sicurezza Interna

sabato 19 novembre 2011

Libro Verde sul diritto al ricongiungimento familiare


Il 15 novembre la Commissione ha lanciato una consultazione pubblica ("Libro Verde") sul diritto al ricongiungimento familiare dei cittadini di Paesi terzi che risiedono legalmente nel territorio degli Stati membri dell'Unione europea.

La Commissione, nell'introduzione al Libro Verde, sottolinea come la Direttiva 2003/86/CE, che fissa le condizioni dell'esercizio del diritto in questione, sia stata criticata da ONG e mondo accademico perché stabilisce un basso livello di armonizzazione. Dal canto loro, alcuni Stati hanno introdotto regole restrittive e hanno richiesto una modifica della Direttiva che permetta di aggiungere ulteriori condizioni al ricongiungimento familiare.
Nella sua valutazione del 2008 sull'applicazione della Direttiva, la Commissione concludeva che il testo in vigore lascia agli Stati membri troppo margine di manovra.

Con la pubblicazione del Libro Verde, la Commissione vuole dunque lanciare un dibattito pubblico sul ricongiungimento familiare, a cui invita a partecipare tutti gli interessati (istituzioni europee, autorità nazionali, regionali e locali, ONG, società civile,...), che possono rispondere alle domande avanzate entro il 1 Marzo 2012.

martedì 15 novembre 2011

Tutto quello che avreste voluto sapere sul Regolamento Dublino - Intervista a Francesco Maiani


Con il post di oggi proseguiamo quella serie di interventi sul blog Asilo in Europa (inaugurata con l'intervista ad Anneliese Baldaccini  – Amnesty International su Frontex) di esperti che possono aiutarci a capire meglio il senso e la portata delle novità di cui via via diamo conto.


L'argomento di oggi è il Regolamento Dublino e non ha certo bisogno di grandi introduzioni. Si tratta senza dubbio del “pezzo” di politica europea in materia di asilo più famoso, discusso, criticato
Ne abbiamo parlato spesso anche su questo blog (V. ad esempio qui e qui).

Abbiamo chiesto a Francesco Maiani, professore all'Institut de hautes études en administration publique - Swiss Graduate School of Public Administration, e membro del Network Odysseus, di ripercorrerne le origini, descriverne obiettivi e carenze e analizzare i negoziati in corso per la sua modifica, con un riferimento particolare alla fondamentale sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo nel caso M.S.S. contro Belgio e Grecia.

Un intervento ricchissimo e di certo interesse per i lettori, di cui lo ringraziamo molto.










mercoledì 2 novembre 2011

Consiglio GAI dell'Unione Europea del 27 e 28 ottobre

Il 27 e 28 ottobre si è tenuta una riunione del Consiglio dell'UE nella formazione Giustizia e Affari Interni (GAI). 
Per quanto di nostro interesse, il Consiglio ha preso nota dello stato dei negoziati sul "pacchetto asilo" e ha esaminato i progressi nell'attuazione del piano nazionale greco in materia di asilo e immigrazione.

Quanto al "pacchetto asilo", questo è lo stato dell'arte emerso dalla riunione:
- Direttiva Qualifiche: dopo l'approvazione da parte del Parlamento europeo del testo frutto del compromesso raggiunto lo scorso luglio, l'adozione finale dell'atto avverrà nelle prossime settimane;
- Dublino II: la maggioranza degli Stati membri continua a rifiutare l'idea di un meccanismo di sospensione dei trasferimenti inclusa nella proposta della Commissione;
- Eurodac: i negoziati sono fermi in attesa di una nuova proposta che permetta l'accesso ai dati da parte delle forze dell'ordine;
- Direttiva Procedure e Direttiva Accoglienza: i lavori stanno procedendo, sulla base delle due nuove proposte avanzate dalla Commissione lo scorso giugno.

In particolare, per quanto riguarda la Direttiva Qualifiche, il Consiglio ritiene che le nuove regole renderanno più semplice il processo decisionale e produrranno decisioni in prima istanza più solide, migliorando dunque l'efficienza dell'intero sistema d'asilo e prevenendone l'abuso. Un altro effetto positivo sarà l'approssimarsi dei diritti e benefici fra rifugiati e titolari di protezione sussidiaria.

Quanto al piano greco su asilo e immigrazione, il Consiglio ne ha discusso l'attuazione e ha preso atto, da un lato, dei progressi e, dall'altro, delle difficoltà di cui soffre il sistema di asilo greco, a causa dall'arrivo costante di grandi numeri di immigrati.


Il Consiglio si è occupato anche di altri aspetti legati alla politica di immigrazione, che ci limitiamo a citare in quanto non direttamente connessi al tema dell'asilo, come l'Agenda europea per l'integrazione presentata dalla Commissione, l'avvio del Sistema di informazione Visti (VIS), la Direttiva sulla creazione di un permesso unico per stranieri per soggiornare e lavorare nell'UE (anch'essa di prossima adozione), la Comunicazione della Commissione sulla cooperazione nel partenariato orientale, la conclusione di un Partenariato per la mobilità fra UE e Armenia.


Vai al Comunicato stampa del Consiglio UE   

martedì 1 novembre 2011

Il Parlamento europeo approva la nuova Direttiva Qualifiche


Il 27 ottobre il Parlamento europeo ha approvato la proposta di rifusione della Direttiva Qualifiche (2004/83/CE). 
Si tratta di un passaggio molto importante in vista dell'adozione definitiva da parte del Consiglio UE, che avverrà probabilmente entro la fine dell'anno
È inoltre un primo passo in avanti verso il raggiungimento dell'obiettivo di approvare le proposte di modifica di tutti gli strumenti del Sistema europeo comune di asilo entro il 2012.

Ricordiamo che la Commissione europea aveva presentato la sua proposta di modifica della Direttiva Qualifiche (2004/83/CE) nel 2009. Il Parlamento europeo e il Consiglio avevano poi raggiunto, nello scorso luglio, un accordo su un testo di compromesso, su cui il Parlamento si è ora espresso con questo voto positivo.

La nuova Direttiva, oltre a ribadire i principi che ispirano l'attuale Direttiva Qualifiche (2004/83/CE), cerca di realizzare un maggiore ravvicinamento delle norme relative al riconoscimento e agli elementi essenziali della protezione internazionale.
Vediamo i principali punti di novità.