mercoledì 27 marzo 2013

Eurostat modifica i dati 2012 sull'Italia.

Proprio ieri pubblicavamo un post con alcune riflessioni sui dati Eurostat relativi ai richiedenti asilo e agli esiti delle domande esaminate nel 2012.
Ebbene, ricontrollando meglio i dati sull'Italia, in particolare quelli sulle decisioni in prima istanza, ci accorgevamo che non "quadravano".
Abbiamo pertanto chiesto chiarimenti agli uffici di Eurostat che, con una rapidità purtroppo assai rara, hanno provveduto a verificare e, riscontrato l'errore, a correggere i dati.


Niente di sconvolgente, ma ci pare giusto riportare i dati corretti.

Le decisioni totali in Italia nel 2012 sono dunque state 22.160.
Quelle positive 8.260, pari al 37.3%.
L'errore riguardava in particolare i riconoscimenti dello status di rifugiato che non sono stati, come erroneamente riportato nel primo comunicato, 1.735 ma 1.915, pari al 8,6% del totale delle decisioni.
Non cambiano invece i dati relativi alle protezioni sussidiarie, a quelle umanitarie e alle decisioni negative.
Le considerazioni svolte nel nostro precedente post ovviamente non cambiano.

Sul sito di Eurostat si può ora trovare il comunicato con i dati corretti.

martedì 26 marzo 2013

Richiedenti asilo nell'UE ed esiti delle domande in prima istanza nel 2012


Eurostat ha pubblicato pochi giorni fa un comunicato con i dati relativi ai richiedenti asilo nell'UE nel 2012, nonché quelli sulle decisioni prese dagli Stati membri in prima istanza nello stesso periodo. 
Oggi vediamo di analizzare questi dati, con riferimento dapprima alla situazione europea generale, quindi con un focus specifico sull'Italia. Gli spunti di interesse non mancano.





lunedì 25 marzo 2013

Asilo negli Stati europei. MALTA - Parte 2. Avvio della procedura di asilo


Pubblichiamo oggi la seconda puntata della nostra scheda sul sistema di asilo maltese, all'interno del progetto Asilo negli Stati europei.
Nelle righe che seguono ci occuperemo delle modalità di avvio della procedura di asilo: come e dove si presenta domanda di protezione internazionale a Malta?




MALTA
2) Avvio della procedura di asilo

La domanda d’asilo deve essere presentata alla Commissione per i Rifugiati (Refugee Commission) entro 60 giorni dall’arrivo su territorio maltese. La Commissione per i Rifugiati rilascia al richiedente un certificato (asylum seeker certificate) entro tre giorni dalla presentazione della domanda.

Questa procedura però non si applica ai richiedenti asilo che arrivano in modo irregolare e senza documenti. Questi infatti sono ritenuti “prohibited immigrants” secondo l’articolo 5 dell’Immigration Act e viene loro presentato un ordine di espulsione (removal order) dal territorio maltese, contro cui è possibile presentare ricorso entro 3 giorni davanti all’Immigration Appeals Board (sull’effettività di questo rimedio vedi la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo Louled Massoud c. Malta, App. n° 24340/08; torneremo su questa sentenza nelle prossime puntate). Subito dopo l’arrivo e l’ordine di espulsione, i migranti vengono accompagnati nei centri di detenzione, in cui vengono rinchiusi in vista della loro espulsione.


giovedì 21 marzo 2013

Asilo negli Stati europei. MALTA - Parte 1. I dati


Rieccoci dopo alcuni giorni di pausa, dovuti più alla mancanza di novità di cui parlare che non alla nostra volontà. 
Ciò non significa naturalmente che siamo rimasti con le mani in mano, né che non sia successo proprio niente in queste ultime settimane. Sui social network infatti siamo stati molto attivi (vi invitiamo come sempre a seguirci su Twitter e Facebook) e abbiamo diffuso articoli, comunicati, risoluzioni del Parlamento europeo, video,...
Tuttavia, i negoziati sulla riforma del Sistema europeo comune di asilo - che dovevano giungere a termine entro il 2012 - non hanno ancora portato all'adozione delle nuove regole, benché sul Regolamento Dublino e sulla Direttiva Accoglienza il Consiglio UE e il Parlamento abbiano già da tempo raggiunto un accordo politico.

Questo "stallo" ci ha dato comunque il tempo di lavorare ai primi progetti della nostra neonata associazione Asilo in Europa. Sono davvero molto interessanti e speriamo di poterne parlare presto. 

Inoltre, abbiamo continuato a studiare e siamo oggi in grado di pubblicare la prima puntata della nuova scheda-Paese della rubrica Asilo negli Stati europei.
Come anticipato, dopo aver affrontato Francia e Irlanda, il nuovo approfondimento riguarda Malta, un Paese piccolissimo ma di estremo interesse ai nostri fini. 
Buona lettura e grazie come sempre a chi ci farà pervenire riscontri e suggerimenti.



MALTA

1. I dati




lunedì 4 marzo 2013

Asilo negli Stati europei. IRLANDA - Parte 6. Contenuto della protezione


Con il post di oggi si conclude la pubblicazione della seconda "scheda-Paese" della rubrica Asilo negli Stati europei, dove descriviamo il funzionamento dei sistemi di asilo negli altri Paesi. 
Vi ricordiamo che le schede sui vari Paesi che via via esaminiamo si possono agevolmente trovare qui.
Per ora ci siamo occupati di Francia e Irlanda, due Paesi molto diversi sotto vari punti di vista, mentre dalle prossime settimane, come anticipato, ci occuperemo di uno Stato che presenta dei caratteri di unicità nel panorama europeo, che ne fanno un interessantissimo caso di studio: Malta.

Oggi affrontiamo invece il tema del "contenuto della protezione" in Irlanda, cioè quali sono i diritti che spettano alle persone titolari di protezione internazionale: permesso di soggiorno, titolo di viaggio, diritto di voto alle elezioni amministrative,...
Buona lettura!




IRLANDA

6. Contenuto della protezione