Il
22 marzo ha avviato i suoi lavori, con la prima riunione del consiglio di amministrazione, una nuova Agenzia dell'Unione,
denominata “Agenzia europea per la gestione operativa dei
sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e
giustizia”, con sede a Tallin (Estonia).
Vedi anche nostro precedente post qui.
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L'Agenzia
è stata istituita dal Regolamento (UE) n° 1077/2011 del
Parlamento europeo del Consiglio del 25 ottobre 2011, le cui basi
giuridiche sono numerose, in quanto diversi sono gli ambiti di
interesse dell'Agenzia.
Per
quanto ci riguarda più da vicino, segnaliamo fra le basi giuridiche
l'art.
78 par. 2 lettera e) del Trattato sul Funzionamento dell'Unione
Europea (TFUE),
cioè quello che attribuisce all'Unione la competenza di adottare
misure che riguardano i “criteri e
meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per
l'esame di una domanda d'asilo o di protezione sussidiaria”.
La
nuova Agenzia, infatti, sarà competente per la gestione operativa,
fra l'altro, di Eurodac,
la banca dati europea che serve a comparare le impronte digitali di
richiedenti asilo e immigrati irregolari, al fine di facilitare
l'applicazione del Regolamento
Dublino II.
Attualmente,
la gestione dell'unità centrale di Eurodac è affidata alla
Commissione europea, che manterrà le sue responsabilità fino a che
l'Agenzia non diventerà pienamente operativa, cioè fino al 1°
dicembre 2012.
La
ragione alla base della creazione di questa nuova Agenzia è duplice:
da un lato, il bisogno di mantenere sempre
in funzione e aggiornati gli ormai
numerosi (e sempre più grandi e complessi) sistemi di tecnologia
dell'informazione (IT) che operano nello spazio di libertà,
sicurezza e giustizia e che garantiscono lo scambio dei dati fra le
autorità degli Stati membri: il SIS
II (Sistema di Informazione Schengen
di seconda generazione), che sarà pienamente operativo dal 2013, il
VIS (Sistema di Informazione Visti), che si è avviato lo scorso ottobre 2011, e appunto Eurodac.
Dall'altro,
la creazione di un organismo specializzato, incaricato della gestione
di tali sistemi IT, dovrebbe creare sinergie e di conseguenza economie
di scala, che permettano di
risparmiare risorse, oltre che garantire un servizio
di qualità elevata e un livello
elevato di protezione dei dati.
Fra
le principali funzioni specifiche
dell'Agenzia, a parte lo svolgimento dei compiti relativi alla
gestione dei sistemi IT su larga scala esistenti, vi è quella di
fare formazione
sull'uso di tali sistemi (art. 3, 4 e 5 del Regolamento 1077/2011),
quella di (se così previsto) preparare, sviluppare e gestire futuri
sistemi IT, oltre che fare
formazione sul loro uso (art. 6), quella di gestire l'infrastruttura
di comunicazione, in particolare per proteggerla
da minacce e garantire la sicurezza dei dati
(art. 7), quella di seguire gli sviluppi della ricerca
per la gestione dei sistemi IT su larga scala (art. 8) e quella, su
richiesta della Commissione, di realizzare progetti
pilota sullo sviluppo e/o la
gestione operativa di tali sistemi (art. 9).
L'Agenzia
è organizzata sul modello di altre Agenzie dell'Unione: ha
personalità giuridica
(art. 10) ed ha un struttura amministrativa (art. 11) composta da:
- un consiglio di amministrazione, formato da un rappresentante per ciascuno Stato membro + due rappresentanti della Commissione (art. 13), che adotta le sue decisioni a maggioranza (art.16);
- un direttore esecutivo, nominato e, se necessario, revocato dal consiglio di amministrazione (art. 12); il direttore gestisce e rappresenta l'Agenzia ed è – secondo quanto sta scritto nell'art. 17 – indipendente nell'espletamento delle sue funzioni; come sempre avviene in questi casi, il grado di indipendenza del direttore è ovviamente un fattore decisivo che influenza i lavori dell'Agenzia;
- gruppi consultivi (uno per ogni sistema IT), che forniscono al consiglio di amministrazione le competenze tecniche relative ai sistemi IT su larga scala;
- un responsabile della protezione dei dati;
- un responsabile della sicurezza;
- un contabile.
Si prevede che l'Agenzia assumerà 75 persone nel corso del 2012, mentre altri 45 membri dello staff saranno assunti nel 2013. Il direttore esecutivo dovrebbe essere assumere il suo incarico nell'autunno del 2012, in modo che l'Agenzia, come detto, sia operativa da dicembre.
Importante:
i sistemi IT gestiti dall'Agenzia non
si scambiano dati o non consentono la condivisione di informazioni o
di conoscenze, salvo se così previsto da una specifica base
giuridica
(art. 1 comma 4 Regolamento 1077/2011).
Il
Regolamento istitutivo dell'Agenzia dunque non esclude la possibilità
che SIS II, VIS, Eurodac ed eventuali futuri sistemi IT gestiti dall'Agenzia si scambino
dati o informazioni, subordinata all'esistenza di una base giuridica
che lo permetta.