Riprendiamo
oggi ad occuparci delle proposte e delle decisioni messe in campo
dalle istituzioni europee per affrontare la situazione attuale. Dopo
aver analizzato, in due separati post pubblicati nei giorni scorsi,
l'Agenda UE sull'immigrazione e la proposta avanzata dalla
Commissione in tema di ricollocazione di richiedenti asilo (su cui
sono in corso, come noto, intensi negoziati per arrivare alla sua approvazione),
ci occupiamo oggi della Raccomandazione 2015/914 della Commissione
dell'8 giugno 2015 relativa a un programma
di reinsediamento europeo,
pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale UE del 13 giugno.
Innanzitutto
due precisazioni importanti:
- in questo caso non si tratta di una proposta (come nel caso della ricollocazione), ma di un atto giuridico vero e proprio che non necessita di essere discusso e approvato; tuttavia, la Raccomandazione è un atto non vincolante che si limita, appunto, a “raccomandare” ma non impone nulla agli Stati;
- mentre per ricollocazione si intende il trasferimento interno all'Unione europea, il reinsediamento consiste nel trasferimento di persone da Paesi terzi verso Stati membri UE.